ENGAGE – PROGETTO FINANZIATO DALL'UNIONE EUROPEA NEXT GENERATION EU

IL PROGETTO

Il progetto ENGAGE fa leva sui comportamenti dell’utente, sia esso visitatore, turista o semplicemente end-user e lo fa prima, durante e dopo la visita a un museo o sito artistico-culturale oppure la partecipazione a una esibizione o evento. Lo scopo è di migliorare la sua conoscenza e l’interpretazione di quanto avviene, in modo da consentirgli di maturare nuove e più significative esperienze allineate con le sue preferenze e quindi anche aumentare la sua soddisfazione. Il maggior appagamento stimola anche una sua maggiore attività di pubblicazione e diffusione sui social media, con benefici sulla diffusione del brand, attirando così nuovi visitatori e favorendo un maggior impatto sull’economia locale periferica. Infatti, i meccanismi incorporati in ENGAGE privilegiano siti e territori rurali e regionali – come richiesto anche dalla Commissione europea – promuovendone le infrastrutture, l’indotto e l’attività dei residenti.

I MODELLI LLM

I modelli che si punta a sviluppare sono di tipo Large Language Model, una tipologia di algoritmi di intelligenza artificiale addestrati su enormi quantità di testo, capaci di comprendere e generare linguaggio naturale in modo estremamente avanzato. Questi modelli sono sviluppati dall’Università di Palermo – Dipartimento di Ingegneria, sotto la supervisione del Prof. Roberto Pirrone, Docente Ordinario della stessa. Grazie alla loro architettura neurale profonda basata sui Transformer, sono in grado di svolgere una vasta gamma di compiti linguistici, dalle semplici traduzioni automatiche alla scrittura di testi complessi, passando per l’analisi del sentiment e delle esperienze utente. L’utilizzo di architetture neurali profonde, come back-end per l’analisi del comportamento dell’utente, permetterà di raggiungere un livello di personalizzazione dell’esperienza dell’evento molto più preciso, migliorando sicuramente il servizio. Partendo da LLM pre-addestrati si procederà ad eseguire un fine-tuning, indirizzando la conoscenza pregressa dei modelli verso le necessità del progetto. Altro risultato aspettato è la definizione e l’implementazione di un’interfaccia utente (sviluppata da informamuse, società parte di GFM Group) che sfrutterà il back-end basato sugli algoritmi di AI in modo idoneo, anche al fine di agevolare l’usabilità da parte dell’utente, aumentando la fruibilità dei contenuti personalizzati e la loro interpretazione facilitata a larghe fasce di utenza.

MIRAPALERMO

Il progetto ENGAGE è pensato per essere sperimentato nel centro della città di Palermo.
I visitatori saranno prossimamente invitati a registrarsi su questo sito e a rispondere a un questionario di poche domande per poi ottenere percorsi creati appositamente per le loro specifiche esperienze e preferenze.
L’app MiraPalermo, installata sul loro smartphone (senza pubblicità), li conduce nei posti più consoni ai loro desideri e ne esalta il coinvolgimento.